Terza età
“Affinchè la vecchiaia non sia una comica parodia della nostra esistenza precedente, non v’è che una soluzione, e cioè continuare a perseguire dei fini che diano un senso alla nostra vita: dedizione ad altre persone, ad una collettività, a una qualche causa, al lavoro sociale, o politico, o intellettuale, o creativo. Contrariamente a ciò che consigliano i moralisti, bisogna voler conservare in tarda età delle passioni abbastanza forti perchè ci evitino di ripiegarci su noi stessi. La vita conserva un valore finchè si dà valore a quella degli altri, attraverso l’amore, l’amicizia, l’indignazione, la compassione. Rimangono allora delle ragioni per agire o per parlare.”
Simone de Beauvoir, La terza età, Einaudi, Torino, 1971 (ultima edizione 2002)